Basta cimiteri tradizionali. Stop alle tradizionali urne con le ceneri del caro estinto. E basta anche alla dispersione american style delle stesse. Da oggi, dopo la morte, c'è un'alternativa: trasformarsi in un albero.
Si parla di un’urna che permette di ritornare alla vita dopo la
morte, ma sotto forma di pianta. L'idea è del designer Martin Azua.
L'Urna
Bios è «realizzata in noce di cocco, torba
compattata e cellulosa (materiali biodegradabili), che trasformerà le
ceneri del defunto in un albero dopo la morte; dentro l’urna c’è un seme
di pino, che può essere sostituito da qualsiasi altra sementa o pianta,
che crescerà per ricordare la persona amata in un modo unico».
Nella Favola d'Amore di Hermann Hesse «il giovane
Piktor decide di assaporare la felicità trasformandosi in un albero. Non
sapremo mai se l’Urna di Azua garantirà felicità eterna ma sicuramente
renderà i cimiteri luoghi più poetici».
La cosa interessante è che si potrà pure scegliere a quale albero dare vita dopo la morte: un pino, un olmo, un olivo... E magari qualcuno può pensare ad una pianta di cannabis, con una targa: "Stupefacente, come è stato in vita".
Gli effetti collaterali della dispersione sono sintetizzate in questo video tratto da Il grande Lebowski, film del 1988 diretto dai fratelli Coen. Insomma... meglio l'urna bio!
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