Accade a Trento,
nel profondo nord italiano. Da qualche tempo il sonno degli
amministratori pubblici è disturbato dal regno animale.
Rapporto curioso, quello fra trentini e fauna selvatica. Dopo la difficile relazione con l'orsa Daniza, a cui si è posta fine con un narcotico http://liberauscita2014.blogspot.it/2014/08/orsa-se-ne-voglio-sbarazzare.html, ora a tormentare le notti degli abitanti del capoluogo è una numerosa comunità di conigli selvatici che ha colonizzato il camposanto.
È stata mobilitata anche la LAV: i volontari sono stati chiamati per catturare i coniglietti e liberarli lungo il fiume. È il cane (pardon, il coniglio) che si morde la coda, visto che non parliamo di animali stanziali...
Tutto questo accade perché un comitato cittadino, nato nelle ultime settimane, accusa il sindaco di non aver gestito la situazione in tempi e modi adeguati.
Rapporto curioso, quello fra trentini e fauna selvatica. Dopo la difficile relazione con l'orsa Daniza, a cui si è posta fine con un narcotico http://liberauscita2014.blogspot.it/2014/08/orsa-se-ne-voglio-sbarazzare.html, ora a tormentare le notti degli abitanti del capoluogo è una numerosa comunità di conigli selvatici che ha colonizzato il camposanto.
È stata mobilitata anche la LAV: i volontari sono stati chiamati per catturare i coniglietti e liberarli lungo il fiume. È il cane (pardon, il coniglio) che si morde la coda, visto che non parliamo di animali stanziali...
Tutto questo accade perché un comitato cittadino, nato nelle ultime settimane, accusa il sindaco di non aver gestito la situazione in tempi e modi adeguati.
LIBERA USCITA ha incontrato il rappresentante della colonia selvatica, per dare la possibilità di replica alle bestiole.
"È vero – racconta il rappresentante del collettivo dei conigli - ci
eravamo trasferiti al cimitero di via Giusti. Non è stato facile decidere di
trasferirci, dopo tanti anni trascorsi sulle rive dell Adige.
Ma la situazione era diventata insostenibile. Per troppo tempo, lungo il fiume, abbiamo assistito a quotidiani ingorghi del traffico: un caos creato dall'assalto di nuovi residenti al quartiere "le Albere" http://lealbere.it/.
Una vera e propria invasione, quella che ha visto prendere di mira i nuovissimi appartamenti del quartiere, progettato dall'architetto Renzo Piano: locali venduti ed occupati in tempi record.
Ma la situazione era diventata insostenibile. Per troppo tempo, lungo il fiume, abbiamo assistito a quotidiani ingorghi del traffico: un caos creato dall'assalto di nuovi residenti al quartiere "le Albere" http://lealbere.it/.
Una vera e propria invasione, quella che ha visto prendere di mira i nuovissimi appartamenti del quartiere, progettato dall'architetto Renzo Piano: locali venduti ed occupati in tempi record.
Un vero dramma per
noi, costretti alla fuga a causa di questa ondata barbarica di nuovi residenti.
All'inizio avevamo cercato rifugio allo stadio Briamasco, ma la zona pareva non
essere un rifugio tranquillo.
Ci piaceva il camposanto. Là non si lamenta nessuno... ma, a quanto pare, nemmeno al cimitero siamo graditi". (continua...)
Ci piaceva il camposanto. Là non si lamenta nessuno... ma, a quanto pare, nemmeno al cimitero siamo graditi". (continua...)
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